Se il Texas Hold’Em – lo stile di Poker di maggior successo – fosse un gioco d’azzardo, cioè basato soltanto sulla buona sorte, non esisterebbero i grandi campioni. E non servirebbe un libro come questo. La sua magia sta invece nella miscela perfetta di abilità e fortuna, piacere e rischio: una formula esplosiva che ha incendiato gli appassionati di tutti i continenti. Ma nel mondo seducente e scintillante del Poker è bene entrare in punta di piedi, meglio se accompagnati da una buona guida. Bisogna imparare le regole, il “galateo” delle partite, le tecniche di base; conoscerne la storia, i protagonisti, la filosofia e la cultura. Per poi avventurarsi a testare trucchi e strategie avanzate, per giocare e vincere anche su “tavoli” diversi, come il Video Poker o le partite on line. Questo libro è la bussola per  non perdersi fra call, pot, e all-in, lo strumento indispensabile tanto a chi si avvicina per la prima volta al tavolo verde quanto a chi intende perfezionare le proprie abilità. Scritto con semplicità, precisione e ironia da un esperto del settore, Il grande libro del Poker è il modo migliore per innamorarsi di questo gioco. E per iniziare a vincere.

“Inventare il poker è stato un colpo di genio, come inventare il sonetto o il minuetto. Ditemi voi (vi sto guardando negli occhi) perché, antropologicamente, la storia dei giochi dovrebbe essere qualcosa di meno, rispetto alla storia della letteratura o della musica.“

Giampaolo Dossena
Elogio dell’azzardo e dei casinò (1989)