Tutto quello che avreste sempre voluto sapere su moltiplicazione, divisione, calcoli di ogni tipo e tante altre simpatiche amenità… ma non potevate nemmeno immaginare.

Il calcolo mentale può essere interpretato come un gioco e – credetemi – si tratta di un gioco più divertente di quanto si possa pensare, basato non tanto sulla pedissequa e noiosa applicazione di un procedimento, quanto sulla capacità di scegliere di volta in volta la modalità di pensiero più adatta, capace di portarci alla soluzione senza troppa fatica. Ne consegue che cimentarsi un po’ col calcolo mentale è di fatto un validissimo allenamento per il nostro cervello, ci aiuta a pensare meglio.
Le ricadute sono quindi positive anche nella vita reale, non tanto perché alla cassa saremo più veloci della calcolatrice a fare le somme, quanto perché ne risulterà affinata la nostra capacità di prendere decisioni, anche sotto stress. Non fraintendetemi, non serve diventare campioni, basta un po’ di pratica e la ruggine cadrà dagli ingranaggi mentali.

Dario De Toffoli

Dalla prefazione di Furio Honsell:

“Se lo desideriamo, possiamo leggere nel Grande Libro tutti i dettagli degli algoritmi e delle loro ragioni, salendo in cima a vette inaspettate per ammirare la bellezza che nasce dal coniugare esattamente la semplicità alla profondità, ma non siamo costretti a farlo. Il Grande Libro, proprio come la montagna, può essere goduto sia da chi vuole respirare l’aria fresca in una piacevole passeggiata, come da chi vuole il brivido e la vertigine della sfida alpinistica.”

Alcune pagine del libro