Giocare a Scarabeo
Giocare a Scarabeo
È il primo libro di De Toffoli, scritto con passione ed entusiasmo, quando in Italia ancora non era diffuso lo Scrabble originale.
Dalla prefazione di Giampaolo Dossena:
Perché merita fortuna lo Scarabeo? Perché nei nostri anni la gente ha bisogno di farsi compagnia. Le parole incrociate sono il miglior amico della Folla Solitaria. E lo Scarabeo non è solo “parole incrociate in scatola” (parole incrociate da inventare anziché da risolvere). Lo Scarabeo fa compiere alle parole incrociate un mutamento genetico, un salto qualitativo: spezza la solitudine, introduce una dinamica competitiva, è un gioco di sottile socializzazione. Inoltre lo Scarabeo (come insegna a giocarlo il De Toffoli, modificando in parte il “libretto rosso” della Editrice Giochi) è il “gioco in scatola” più letterario che ci sia. Chi gioca a Scarabeo mangia pane e vocaboli. E la letteratura e i vocabolari sono anch’essi altri buoni amici, tengono compagnia.