ARCHIVIO ITALIANO DEI GIOCHI
L’idea di un Archivio Italiano dei Giochi mi è venuta tanti anni fa, sul finire degli anni ’80 del secolo scorso. Finalmente oggi esistono le tecnologie per realizzarla e, grazie alla città di Udine che ci ha creduto, lo stiamo facendo. Davvero. È una specie di miracolo!
La realizzazione di un Archivio Italiano dei Giochi era quanto mai importante e urgente. In Francia, Austria, Svizzera e Germania esistono già da tempo strutture analoghe per promuovere la cultura del gioco inteso come strumento di inclusione sociale, ma anche per conservare una tradizione culturale che altrimenti andrebbe dispersa.
Il gioco è metafora per descrivere l’interazione, quindi ha valenze pedagogiche, sociali e scientifiche. Promuovere il gioco e il giocattolo ha inoltre risvolti industriali ed economici, come evidenziano realtà quali Assogiocattoli.
L’idea alla base del progetto dell’Archivio Italiano dei Giochi è quindi quella di creare un centro di documentazione per il recupero, la conservazione e la valorizzazione di un patrimonio culturale che viene costantemente disperso. Un’operazione volta ad aumentare la nostra conoscenza: cultura, non marketing della cultura.
Con la parola Gioco vengono definite tante cose, tanto diverse tra loro. Tanti oggetti sotto lo stesso cappello, alcuni belli altri meno. Questo progetto vuole studiare il Gioco nei suoi valori positivi, culturali e sociali.
Dario De Toffoli, ottobre 2017
L’incarico di studiogiochi per la gestione dell’Archivio Italiano dei Giochi è terminato 31 dicembre 2020. Dal 1° gennaio 2021 l’Archivio è di competenza del Circuito bibliotecario di Udine, a loro i nostri auguri di buon lavoro.
Sono stati quattro anni belli, intensi e fruttuosi e abbiamo l’ardire di credere di avere contribuito alla diffusione della cultura ludica.
È stato bello lavorare assieme in armonia con tante diverse anime del variegato e meraviglioso Universo del Gioco: grazie a tutti quelli che a vario titolo hanno collaborato.
Il sito archiviodeigiochi.it e il portale archivio.archiviodeigiochi.it restano attivi e consultabili attraverso studiogiochi.com.
Dario De Toffoli, gennaio 2021