MSO 1998

LONDON – Novotel Hammersmith
24-30 August 1998
Mind Sports Olympiad II
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Chronicle

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Alle seconde Olimpiadi degli Sport della Mente svol­tesi a Londra dal 24 al 30 agosto (1 oro, 4 argenti e 4 bronzi per l’Italia) si è giocato di tutto, dai classici del tavoliere (scacchi, dama, backgammon…) a bizzarre prove mentali (calcolo mentale, test IQ, pensiero creativo…). Un’idea interessante è stata il torneo “Learn & Play New Games” cioè impara e gioca gio­chi nuovi: gli iscritti non sapevano cioè a cosa avrebbero gio­cato; all’inizio della gara è comparso David Parlett (un famoso autore) che ha presentato il suo Lift-off, un gioco di carte a sfondo logico-matematico, semplice da imparare, ma tutt’altro che banale. 24 carte (dal 9 all’Asso nei 4 semi) vengono messe sco­perte in sequenza casuale sul tavolo. I 2 giocatori a turno pos­sono prendere dalla testa della sequenza 1, 2 o 3 carte alla volta fino ad esaurimento. Il punteggio è dato dalle combinazioni che un giocatore ottiene con le carte che ha preso (tris=2; po­ker=8; scala/colore di 3=3, di 4=4, di 5=6, di 6=12 – una stessa carta conta per più combinazioni) ma il totale viene moltiplicato per il numero di carte prese dall’avversario. Dunque si tratta da una parte di prendere più carte (per ottenere più combinazioni) e dall’altra di prenderne meno (per aumentare il proprio moltipli­care a scapito di quello avversario). La tattica giusta va adot­tata di partita in partita, a seconda della sequenza. Dato che il primo giocatore è avvantaggiato (per la sola prima mossa può an­che passare) si fanno 2 partite a ruoli alternati.